Doppio compleanno a Rufina, il Comune compie 100 anni e il Bacco Artigiano ne festeggia 40

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Un anno importante il 2015 per Rufina che celebra i 100 anni dalla nascita del comune ed i 40 anni di una delle manifestazioni che meglio la rappresenta: il Bacco Artigiano dedicato al vino ed alle tipicità del territorio.

Per festeggiare degnamente queste significative ricorrenze il Bacco Artigiano si presenterà in una veste rinnovata, sarà sempre e comunque il vino l’unico indiscusso protagonista. In particolare il wine bar, tradizionalmente presente in piazza Umberto I cambierà la sua location e troverà spazio in Villa Poggio Reale. Qui si potranno incontrare direttamente i produttori del Consorzio Chianti Rufina per vere e proprie degustazioni guidate alle numerose etichette.
Il centro storico di Rufina si focalizzerà invece sulle numerose eccellenze enogastronomiche che caratterizzano il territorio della Valdisieve, che potranno anche in questo caso essere degustate ed acquistate. Un rinnovamento profondo per dare nuovo slancio alla manifestazione che ogni anno accoglie migliaia di visitatori, organizzata dal Comune di Rufina, con la preziosa collaborazione del Consorzio Chianti Rufina e delle Associazioni del territorio.
“Dopo 40 anni – spiega il Sindaco di Rufina Mauro Pinzani – il Bacco continua ad essere per la nostra amministrazione la vetrina del territorio e del prodotto che esso esprime: il vino Chianti Rufina. In questa edizione proponiamo una ricca serie di iniziative e molte novità. Quest’anno per il nostro vino sarà un’annata eccezionale e di questo siamo molto contenti soprattutto per i produttori”.
“Nonostante le difficoltà economiche- aggiunge il Vicesindaco Vito Maida - celebreremo i 40 anni del Bacco ed i 100 anni del nostro comune, con moltissime iniziative che coinvolgeranno sia il centro storico che la Villa Poggio Reale, con protagonista assoluto il vino. Con la novità che proprio in villa ci saranno i produttori a presentare le loro etichette. L’aver trasferito il vino in villa è un’importante scommessa che speriamo di vincere”.

L’inaugurazione della manifestazione è prevista per giovedì 24 settembre alle 17,30 in Villa Poggio Reale e in questa occasione, viste le due importanti ricorrenze, saranno consegnati i “diplomi del quarantesimo” e le “Chiavi della Contea di Turicchi”, ad alcuni personaggi del territorio, che hanno reso onore a questo paese. L’inaugurazione darà il via ai numerosi eventi previsti e alle tante mostre d’arte visitabili in tutto il paese.
Durante l’inaugurazione sarà anche presentato il plastico realizzato dall’Associazione Modellismo & Storia DLF Pontassieve, che ripropone in scala il paese di Rufina nel 1915 passando dall’essere frazione del Comune di Pelago a Comune indipendente. Sempre durante l’inaugurazione ci sarà il taglio del nastro per la mostra fotografica “Da Vittorio Albizi a Pomino al Quarantesimo del Bacco Artigiano”, le immagini provengono dalle collezioni di Grati, Sabatelli e Salvestrini.

Mostre e cultura

Sono numerose le mostre d’arte e non solo, che si possono visitare durante il Bacco. Sono già aperte dallo scorso fine settimana in Villa Poggio Reale (Museo della Vite e del Vino) la mostra “Piante e Cabrei del Mugello e della Valdisieve” cartografia storica dal XV al XIX secolo a cura del Gruppo Archeologico dicomanese, curata da Piero Bruni e Massimo Certini. Sempre in Villa, ma anche nella saletta civica del Palazzo Comunale ci sarà l’Antologica di Rodolfo Marma curata da Firenze Art Gallery.
In Biblioteca Comunale nei giorni del Bacco ci sarà la Personale di scultura di Simone Scopetani, e nella Cappella della Villa ancora l’esposizione “In vino …meditans” di Anna di Volo, che presenterà parte delle sue opere domenica 23 settembre all’azienda vinicola La Coste.
Novità interessante anche la mostra che avrà luogo all’interno di un negozio storico di Rufina “I Brizzolari” dal titolo “Eleva il pensiero e difendi l’arte” di Furio Innocenti.
Inoltre da venerdì 25 settembre, ancora in Villa Poggio Reale, si potrà visitare la trazionale “Mostra dei funghi e delle bacche selvatiche a cura del gruppo micologico fiorentino “P.A. Micheli”.
Sempre parlando di arte Sabato alle ore 11 sarà inaugurata l’opera “Sorgente del Sieve” di Miriam Poggiali nell’ambito del progetto Arte in loco.
Ricordiamo infine che il Museo della Vite e del Vino sarà aperto e visitabile gratuitamente e con esso anche l’esposizione permanente “Museo Mario Romoli”.

Enogastronomia

Da giovedì in Piazza Umberto I sarà aperto lo stand gastronomico della Polisportiva Remo Masi e della Misericordia di Rufina. All’Enoteca di Villa Poggio Reale sono previste serate a tema con degustazioni di prodotti tipici locali a cura dell’Associazione Ciclistica Valdisieve. Sabato a partire dalle 16 in Villa degustazioni guidate a cura dell’AIS. La domenica non mancherà “Bacco in cantina”, che darà la possibilità di visitare le aziende vinicole Le Coste e Fattoria del Capitano.

Eventi e spettacoli
Sabato e domenica in piazza Umberto I c’è il “Mercatino di Bacco” mostra scambio di antiquariato, mode e oggettistica varia, opere dell’ingegno.
Da non perdere giovedì alle 21 in Villa Poggio Reale lo spettacolo Naldys Fontane Danzanti in Concerto. Venerdì a partire dalle 21 in Piazza Umberto I il concerto dei “Quarto Podere” , in Villa il Concerto del coro SoundGospelTrain. Sabato: alle 15,30 dimostrazione di volo di rapaci a cura di Guglielmo Ventimiglia, dalle 17 la Sound Street Band suonerà per le vie del paese con esibizione finale alle 18.30 in Villa, alle 17,30 sempre in Villa “Trebbiatura del grano” che si replicherà anche sabato, alle 21 in piazza Umberto I Sfilata moda bimbi a cura dell’Associazione Commercianti.
Domenica alle 12 “Ferrari in Villa” mostra delle meravigliose auto del Cavallino a cura dei Ferraristi Toscani Club Sieci. Alle 12,15 di fronte alla Chiesa di San Martino ci sarà la benedizione del Carro Matto. Alle 15 tradizionale sfilata del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Corteo Storico del Vino e del Contado con il Carro Matto per le vie del paese con l’esibizione dei Bandierai della Repubblica Fiorentina. Alle 21 doppio spettacolo di danza e a conclusione della manifestazione alle 22,30 i “Botti di Bacco” consueto spettacolo pirotecnico.

L’annullo filatelico

Dopo il grande successo degli anni passati anche per il quarantesimo del “Bacco Artigiano” ci sarà il tradizionale “Annullo Filatelico” che si potrà acquistare domenica dalle 14 alle 20 in Villa Poggio Reale in collaborazione di Poste Italiane.

Eventi sportivi

Saranno molti quest’anno e meritano una sezione a parte. Si partirà venerdì in Villa con “Bacco e Sport” un’occasione per presentare l’impiantistica sportiva e le eccellenze sportive del territorio. Gli eventi sportivi per così dire “attivi” sono previsti tutti per domenica si inizierà alle 8,30 in Villa Poggio Reale con l’escursione “Sul sentiero della Memoria” , dalle 9 l’Associazione Firenze Rafting in collaborazione con la VAB, organizza escursioni in gommone lungo il fiume Sieve, infine alle 9,30 allo Stadio Comunale partenza della gara ciclistica amatoriale di mountain bike.

Convegno-Tariffa Puntuale

Da segnalare anche che sabato alle 10 in Villa ci sarà in convegno “2016. Dal primo gennaio si svolta la tariffa rifiuti diventa su misura” organizzato da AER spa. Dal prossimo anno infatti a Rufina entrerà in vigore la Tariffa Puntuale per i rifiuti che darà la possibilità ai cittadini di pagare in base ad i rifiuti prodotti.


Sabato pomeriggio a Firenze l’offerta del vino del contado alla Signoria di Firenze
Come consuetudine ormai consolidata, sabato pomeriggio a partire dalle 15,30 il Bacco Artigiano si sposta a Firenze per il grande spettacolo dell’”Offerta del vino del contado alla Signoria di Firenze”, con la sapiente regia di Filippo Giovannelli.
Il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina partirà alle 15,30 dal Palagio di Parte Guelfa e si sposterà in via Calimala, Via Roma piazza San Giovanni qui incontrerà il Carro Matto. Il vino sarà benedetto sul sagrato del Duomo, da qui il corteo si sposterà prima in via Calzaiuoli e Piazza Signoria, alla Chiesa di San Carlo dei Lombardi sarà offerta l’ampolla del vino, successivamente nell’Arengario di Palazzo Vecchio sarà offerto il vino benedetto alla Signoria di Firenze. Tutto si concluderà con l’esibizione dei Musici del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Signoria. Per chi fosse interessato all’acquisto del prezioso nettare ci sarà anche la “Cesta del Bacco”.
La storia di questa manifestazione parte da molto lontano. Sull'Arengario di Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria, il Sindaco della comunità di Rufina, offriva alla città di Firenze il vino del Chianti insieme alle chiavi della “Contea di Turicchi”. Un tradizionale carro sormontato da una piramide di 1500 fiaschi pieni di Chianti, trainato dai tipici “bovi” di razza Chianina, storicamente ritratto nelle più belle foto storiche dei Fratelli Alinari. Il “Carro Matto”, così è stato battezzato, è un’opera di eccezionale maestria costruttiva dei maestri vignaioli della Val di Sieve. I “Fiaschi”, tipici contenitori in vetro di aspetto panciuto e rivestiti di paglia, vengono impilati in una piramide ed intrecciati con paglia e legamenti naturali in modo da contenersi l’un l’altro. Un geniale sistema di trasporto che permetteva al carro di trasportare grandi quantità di vino dal contado alla città.

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 20/11/2015 - 09:16