Trasporto pubblico locale a febbraio recuperate alcune corse

Buone notizie per i pendolari: dal 2 febbraio torna al vecchio orario il treno in partenza la sera da Rifredi.

Il treno da Rifredi verso la Valdisieve ripartirà alle 18,15. Una buona notizia per i pendolari di Valdisieve e Valdarno: è arrivata la comunicazione da Trenitalia che dal mese di febbraio il treno 23523 diretto a Pontassieve, partirà da Firenze Rifredi nuovamente alle 18,15 e non più alle 17,57. L’anticipo di questo treno di 20 minuti, creava gravi disagi ai pendolari diretti in Valdisieve. Con la partenza alle 17,57 in molti non riuscivano ad arrivare in tempo e soprattutto a Pontassieve non c’era coincidenza con il treno navetta che poi si dirige verso Rufina, Scopeti e Contea.
Novità ci sono anche sul fronte del trasporto pubblico locale la Giunta dell’Unione Comuni Valdarno Valdisieve si è riunita ed ha approvato il documento che contiene la proposta di rimodulazione del nuovo orario del trasporto pubblico locale. La proposta presentata alla Provincia ed alle Autolinee Mugello Valdisieve, prevede il recupero di alcune corse inizialmente soppresse e la cancellazione di altre ritenute non indispensabili, in certi casi perché in partenza allo stesso orario di un treno. Si è tentato di recuperare alcune corse per il sabato ed i giorni festivi. I comuni maggiormente tutelati da questa rimodulazione dell’orario sono quelli di San Godenzo e Londa che essendo più piccoli,a causa dei tagli dei trasferimenti statali, hanno dovuto apportare anche tagli al loro trasporto comunale in economia. Anche Reggello, uno dei comuni più colpiti dai tagli, recupererà un congruo numero di corse di bus.
In ogni caso con i tagli apportati dal Governo il trasporto pubblico locale nell’Unione Comuni Valdarno Valdisieve ,vedrà una diminuzione di 326.924 km percorsi l’anno (281.375 feriali, 45.550 festivi) per un taglio complessivo di 480.351 euro.
Oltre alle modifiche che dovrebbero entrare in vigore già dal 1 febbraio, la Giunta dell’Unione Comuni Valdarno Valdisieve, ha già pensato ad alcuni cambiamenti a medio termine, che dovrebbero portare ad un recupero di chilometri di Trasporto Pubblico Locale, magari introducendo corse di bus a chiamata. Da segnalare anche che l’Unione sta lavorando per ridurre i disagi per gli operai della Fila e delle aziende altre aziende di Scopeti che hanno visto la soppressione dell’ultimo bus (partenza alle 22,05 da Dicomano) della sera che permetteva di arrivare a lavoro a chi faceva il turno di notte. Il problema in quest’area industriale si proponeva anche la mattina per il ritorno a casa di chi ha fatto il turno di notte, ma questo è stato già risolto prevedendo una fermata a Scopeti per il treno che parte alle 6.10 da Borgo San Lorenzo.
“Come Unione Comuni possiamo dire di essere soddisfatti per la correzione della partenza del treno da Rifredi, era la richiesta più segnalata alla nostra e-mail dai pendolari, anche se rimane irrisolto il posticipo del treno della mattina che impedisce ai nostri pendolari di prendere la coincidenza per Rifredi, afferma Aleandro Murras Presidente dell’Unione Comuni. Siamo anche convinti, di aver fatto un ottimo lavoro di squadra con tutti gli Amministratori della Vadisieve e del Valdarno nell’elaborare la proposta complessiva di risistemazione dell’orario del Trasporto Pubblico Locale, che abbiamo inviato all’Assessore Provinciale per la sua approvazione e messa in opera fin dal mese di febbraio. Non nascondo però – conclude Murras - che la preoccupazione rimane, i tagli del Governo hanno provocato grandi disagi e noi siamo riusciti a risolverli solo in parte. Non smetteremo comunque di lavorare per ridurre al minimo, con la loro collaborazione, le difficoltà dei nostri cittadini”.
 

Ultimo aggiornamento: Mer, 11/11/2015 - 12:12