Avevano provocato danni ad allevamenti domestici di alcune famiglie della zona, minacciato seriamente la fauna selvatica di ripopolamento e cattura e intimorito numerosi passanti.
L’attività congiunta del Comune di Rufina, Polizia Provinciale, Corpo Forestale dello Stato, Azienda Sanitaria Locale e A.T.C. ha permesso di catturare cinque cani randagi impedendo ulteriori danneggiamenti e possibili pericoli per l’incolumità pubblica.
Gli animali vagavano nei boschi del Comune di Rufina in località Castello di Castiglioni – Casi.
“Sono molto soddisfatto dall’esito dell’operazione – spiega il sindaco di Rufina, Mauro Pinzani - per questo ringrazio sentitamente tutti gli enti coinvolti per la tempestività dell’intervento”.
Gli animali adesso sono custoditi in una struttura autorizzata per un periodo di rieducazione, trattandosi anche di cuccioli chi desiderasse adottarli può rivolgersi agli Uffici del Comune di Rufina telefonando allo 0558396555.