Per un intervento di manutenzione programmata il sistema di intermediazione pagoPA non sarà disponibile il giorno martedì 28/03/2023 a partire dalle ore 21:00 fino alle ore 00:00 del 29/03/2023.

Ci scusiamo per il disagio.

 

Sostegno per l'inclusione attiva - SIA

Sostegno per l'inclusione attiva - SIA

Ufficio: U.O. Servizi Educativi Culturali e Sociali
Referente: Catia Farini
Responsabile: Angela Rombenchi
Indirizzo: Via Piave 5
Tel: 055 8396532/533/537
Fax: 055 / 8397082
E-mail: servizi.sociali@comune.rufina.fi.it - a.rombenchi@comune.rufina.fi.it
Orario di apertura: Martedì, giovedì e sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00. Il giovedì dalle ore 15,00 alle 18,00. Nei mesi di luglio e agosto è sospesa l'apertura pomeridiana del giovedì

Descrizione

Il Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) è la misura di contrasto alla povertà destinata alle famiglie in condizioni economiche disagiate, introdotta con la Legge di Stabilità 2016. Prevede l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie  in condizioni economiche disagiate nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata; il sussidio è subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. L'obiettivo è di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l'autonomia

 

Modalità di richiesta

La domanda deve essere presentata dal richiedente, utilizzando esclusivamente la modulistica di seguito pubblicata con allegati:

  • documento di identità in corso di validità - per tuttti -;
  • permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, permesso di soggiorno o carta per familiari extracomunitari di cittadini italiani o cittadini comunitari;
  • certificazione attestante lo stato di disabilità.  Per disabilità si intende la persona alla quale sia stata riconosciuta una condizione di disabilità media, grave  o di non autosufficienza, come definita  ai fini dell'ISEE  dall'allegato 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  n. 159 del 2013, riportato a lato della pagina;
  • certificato medico attestante la gravidanza rilasciata dalla struttura pubblica.

Requisiti del richiedente

  • essere cittadino italiano o comunitario, ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario non avente la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • essere residente in Italia; il requisito di residenza deve essere posseduto da almeno due anni al momento di presentazione della domanda.
 

Requisiti del nucleo familiare:

  • presenza di un componente di età minore di anni 18;
  • presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore;
  • presenza di una donna in stato di gravidanza accertata; la documentazione medica attestante lo stato di gravidanza e la data presunta del parto è rilasciata da una struttura pubblica e allegata alla richiesta di beneficio; nel caso si tratti dell'unico requisito sulla composizione del nucleo familiare posseduto, la richiesta del beneficio può essere presentata a decorrere dai quattro mesi dalla data presunta del parto.
 

Requisiti economici ed altri requisiti:

  • ISEE, ovvero ISEE corrente, in corso di validità, inferiore o uguale a euro 3.000. In caso di presenza nel nucleo di minorenni con valori ISEE diversi, si assume il valore ISEE inferiore;
  • non beneficiare né il richiedente né i componenti il suo nucleo familiare di trattamenti economici pari o superiori a euro 600. Per trattamenti economici si intendono anche quelli fiscalmente esenti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, a qualunque titolo concessi dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni. Per determinare il valore complessivo dei trattamenti si deve far riferimento agli importi percepiti nel mese antecedente la richiesta;
  • né il richiedente né i componenti il suo nucleo familiare  devono beneficiare della nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (NASpI) di cui all'articolo 1 del decreto legislativo n. 22 del 2015, nè dell'assegno di disoccupazione (ASDI);
  • né il richiedente né i componenti il suo nucleo familiare siano in  possesso di autoveicoli immatricolati per la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta, ovvero siano in possesso di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc, nonchémotoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati per la prima volta nei tre anni antecedenti.
 

I requisiti devono essere posseduti al momento della richiesta e matenuti per tutto il periodo di erogazione del beneficio.

 

Iter procedura

Accesso al beneficio

L'ottenimento del sussidio economico è subordinato al possesso dei requisiti sopra indicati e al raggiungimento del punteggio minimo di 45 punti. 
Il punteggio costituisce la cosiddetta soglia di accesso fissata in 45 punti su un massimo di 100 punti. I punteggi previsti dalla norma  derivano dai carichi familiari, dalle condizioni economiche e lavorative del richiedente, la cui veridicità sarà soggetta a verifiche e controlli. Il contributo è pari a 80 Euro mensili per ogni componente della famiglia fino a un massimo di 400 euro spendibili per acquisti attraverso una carta prepagata rilasciata dal soggetto Gestore (Poste Italiane) ed inviato direttamente a casa del beneficiario.

Condizioni richieste per l'accesso e il mantenimento del beneficio

L'ergazione del sussidio è associata ad un progetto di attivazione ed inclusione sociale per accompagnare i beneficiari in percorso verso l'autonomia, pertanto in raccordo con gli assistenti sociali della Società della Salute zona Fiorentina nord ovest verrà predisposto un progetto personalizzato finalizzato al potenziamento delle capacità personali, al reinserimento lavorativo e all'inclusione sociale. Il progetto personalizzato conterrà precisi impegni da mantenere che potranno riguardare la ricerca attiva del lavoro, l'adesione ad iniziative di formazione, l'impegno e la frequenza scolastica, il mantenimento di comportamenti volti alla tutela della salute.

la mancata sottoscrizione del progetto è motivo di eslusione dal beneficio.
I nuclei familiari che  ne violano ripetutamete gli obblighi o assumono frequentemente comportamenti inconciliabili con gli obiettivi del progetto si vedranno revocare il beneficio. Il beneficio può essere revocato anche per il venir meno delle condizioni che hanno dato luogo alla sua concessione.

Entità del beneficio

Famiglia composta da:
1  membro € 80
2 membri   € 160
3 membri   € 240
4 membri   € 320
5 o più membri € 400

Periodicità durata e modalità di erogazione del beneficio

Il beneficio è erogato bimestralmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta SIA). Il beneficio è concesso per il periodo massimo di docidi mesi.

Soggetti coinvolti

Il Comune raccoglie le domande di richiesta di concessione del beneficio.
Il Soggetto Attuatore  della misura è l'INPS.
Poste Italiane spa distribuisce la carta SIA.

 

 

 

Tempi

Termine di conclusione del procedimento

Concessione del beneficio entro venticinque giorni lavorativi.
Predisposizione del progetto personalizzato.
In sede di prima applicazione del decreto i progetti personalizzati di presa in carico potranno essere predisposti entro novanta giorni dalla comunicazione dell'avvenuto accreditamento, in luogo dei sessanta previsti a regime.

Tempi per l'ottenimento del beneficio

Il beneficio, se riconosciuto, viene accreditato a partire dal bimestre successivo a quello della richiesta.

 

Modalità di fruizione

Con la Carta SIA si possono effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard. La Carta può essere utilizzata anche presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas e da diritto ad uno sconto del 5% sugli acquisti effettuati nei negozi e nelle farmacie convenzionate, con l'eccezione dell'acquisto di farmaci e del pagamento del ticket. Con la Carta si può accedere direttamente alla tariffica elettrica agevolata, a condizione di aver compilato l'apposita sezione presente nel modulo di domanda. Non è possibile prelevare contanti o ricaricare la carta. Il suo uso è consentito solo negli A.T.M. postamat per controllare il saldo e la lista movimenti.

 

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